La Cataratta è una patologia caratterizzata dalla progressiva opacizzazione del cristallino, lente presente all’interno dell’occhio e principale mezzo diottrico oculare, tale da ostacolare l’ingresso all’interno del bulbo dei raggi luminosi che quindi raggiungono con difficoltà la retina/macula con conseguente riduzione della capacità visiva.

Si tratta di una patologia che rappresenta la principale causa di cecità nel mondo; colpisce oggi il 60% dei soggetti ultrasessantenni ed in Italia ogni anno si operano per tale motivo circa 400 mila pazienti.

La Cataratta è quindi spesso un fenomeno età-correlato ma può insorgere più precocemente in condizioni associate quali miopia elevata, diabete, terapia sistemiche cortisoniche, traumi bulbari; più rara è l’incidenza di Cataratta congenita (presente fin dalla nascita).

Quali sono i sintomi della Cataratta?

La cataratta è caratterizzata da sintomi visivi abbastanza caratteristici:

  • vista offuscata, soprattutto da lontano
  • percezione attenuata dei colori e del contrasto
  • fastidio alla luce (fotofobia), specie in presenza di luci molto forti come i fari delle auto
  • possibile diplopia (visione sdoppiata)
  • frequente cambio occhiali

Quale trattamento mi è offerto?

Il trattamento è affidato esclusivamente alla chirurgia: non vi è nessuna evidenza clinica che l’utilizzo di colliri o farmaci in genere sia efficace nel rallentare o bloccare l’avanzamento della Cataratta.

L’Intervento di Cataratta

L’intervento di Cataratta consiste nella rimozione del cristallino catarattoso/opaco e alla sua sostituzione con una IOL (lentina intraoculare).

L’intervento si svolge in regime di Day-Hospital, in anestesia locale assistita da sedazione (eventualmente possibile anche l’anestesia generale) e il recupero visivo nel post-operatorio risulta buono fin dai primi giorni.

Oggi tale intervento è un’occasione per migliorare in modo personalizzato la propria funzione visiva e la qualità della vita: la professionalità e l’esperienza del Chirurgo associate all’impianto di IOL “Premium” ottimizzano il risultato finale.

L’impianto delle IOL “Premium“ (lentine intraoculari con caratteristiche particolari) è consigliato a chi desidera “qualcosa in più“ dall’intervento di cataratta.Infatti impiantando queste lentine si possono correggere difetti visivi quali miopia anche elevata, astigmatismo e presbiopia (difetto della visione per vicino).

La scelta di ogni singola IOL viene effettuata, in accordo con il Chirurgo, dopo attento check-up pre-operatorio, in base alle caratteristiche clinico-funzionali e alle esigenze del paziente.

IOL Clareon®: innovativa piattaforma IOL precaricata per il massimo comfort visivo

La IOL Acrilica Idrofoba Asferica Clareon® è una lente intraoculare per camera posteriore monopezzo pieghevole filtrante la luce ultravioletta e blu, nell’intervallo di lunghezza d’onda compreso tra 400-475 nm, in maniera tale da simulare il più possibile il cristallino umano; la porzione dell’ottica è biconvessa e presenta una superficie asferica.

Al termine dell’impianto chirurgico, la lente si apre delicatamente tornando alla propria dimensione iniziale: le anse permettono il posizionamento corretto dell’ottica della lente all’interno del sacco capsulare, sede preferibile di impianto.

Le IOL Clareon® sono fornite nel sistema di rilascio pre-caricato AutonoMe® che permette di inserire e posizionare in modo affidabile queste lentine all’interno dell’occhio; sistema precaricato inoltre, eliminando la necessità di una manipolazione estesa delle lenti prima dell’impianto riduce al minimo lo stress e danni sull’ottica della IOL, oltre che il rischio di infezioni post-operatorie.

IOL AcrySof® IQ Toric: per la migliore correzione dell’Astigmatismo

Questa lentina intraoculare è indicata per la correzione dell'astigmatismo pre-esistente dopo rimozione di cataratta in pazienti che desiderano migliorare la visione per lontano ed aumentare il grado di indipendenza dagli occhiali per la visione per lontano.

La correzione dell’astigmatismo da parte di questa IOL si traduce in una migliore nitidezza e qualità visiva post-operatoria in pazienti precedentemente astigmatici.

La lente Acrysof® IQ Torica è realizzata in materiale acrilico idrofobo che garantisce stabilità e biocompatibilità con risultati visivi stabili nel tempo e una minima incidenza di sviluppo di “cataratta secondaria” (principale complicanza o evoluzione a medio termine dell’intervento di cataratta che consiste nella opacizzazione della capsula posteriore del sacco capsulare del cristallino catarattattoso asportato che serve come supporto alla lentina intraoculare impianatata); filtrando sia gli UV che la luce blu ad alta energia nell’intervallo di lunghezza d’onda tra 400-475nm, in modo del tutto simile ad un cristallino naturale “giovane”, questa IOL protegge la retina, limitando il fisiologico degrado delle cellule dell’epitelio pigmentario retinico; inoltre il design ergonomico della lente permette un’incisione chirurgica più piccola (2.2mm).

IOL AcrySof® IQ Vivity: per la migliore correzione della Presbiopia

Questa IOL non difrattiva EDoF a profondità di fuoco e campo di visione esteso è indicata per la correzione visiva della presbiopia pre-esistente (difetto nella visione per vicino) dopo rimozione di cataratta in quei pazienti che desiderano migliorare la visione per lontano e simultaneamente aumentare il grado di indipendenza dagli occhiali per la visione per vicino (lettura/scrittura, Videoterminale, PC, device in genere…).

Questa lente, rispetto a una IOL monofocale, fornisce al paziente in visione binoculare un campo di visione esteso da lontano fino al vicino funzionale (da 40-50 cm) senza l’utilizzo degli occhiali.

Capace di filtrare la luce blu ad alta energia e assorbire la luce ultravioletta (UV) per proteggere la retina dal danno prodotto da questo tipo di raggi, è realizzata in materiale acrilico idrofobo ad elevato indice di rifrazione che garantisce stabilità dopo l’impianto e biocompatibilità con risultati visivi stabili nel tempo, garantendo una minima incidenza di sviluppo di “cataratta secondaria” (principale complicanza o evoluzione a medio termine dell’intervento di cataratta che consiste nella opacizzazione della capsula posteriore del sacco capsulare del cristallino catarattattoso asportato che serve come supporto alla lentina intraoculare impianatata); inoltre il design ergonomico della lente permette l’impianto attraverso un’incisione chirurgica estremamente piccola (2.2.mm).

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